Sostenibilità digitale e copywriting, cioè produrre quel che serve per essere utili
- Chiara Proietto
- 28 mag
- Tempo di lettura: 7 min
Aggiornamento: 3 lug
Si può comunicare in modo sostenibile? Risposta breve: sì. Da web copywriter freelance ho scelto la via dell'etica e della sostenibilità. Qui ti racconto il mio modo di lavorare.
Voglio iniziare così: la sostenibilità non è qualcosa che riguarda solo i settori prettamente fisici del mercato, come quello alimentare, turistico o della moda.
Anche le professioni digitali possono fare la propria parte e prestare maggiore attenzione a temi così delicati.
Da web copywriter freelance ho scelto di lavorare con le parole con lo scopo di attirare potenziali clienti e vendere servizi/prodotti nella maniera più etica e sostenibile possibile.
Io credo che per iniziare a comunicare in modo etico e sostenibile non è necessario occuparsi, per esempio, solo ed esclusivamente di settori strettamente connessi all’ambiente, anche perché – ricordiamoci – che la sostenibilità riguarda anche le questioni sociali ed economiche, non solo ambientali.
Chiunque, ma proprio chiunque, può quindi adottare questo modo di comunicare.
Fatta questa premessa, ti dico subito di cosa parleremo qui:
Sostenibilità digitale: come può il copywriting essere sostenibile?
La risposta è più semplice di quanto tu possa pensare.
Si fa copywriting sostenibile ogni volta che si prediligono testi chiari, concreti e dritti al punto, che diano risposte agli utenti senza sprechi inutili di energia.
Si fa copywriting sostenibile ogni volta che si comunica qualcosa con trasparenza con lo scopo di rendere le persone più consapevoli, senza ricorrere a sotterfugi o a manipolazioni psicologiche per ottenere in cambio qualcosa.
Si fa copywriting sostenibile ogni volta che si ammette di non essere perfetti, ma di lavorare per fare sempre meglio, senza ingannare i clienti.
Si fa copywriting sostenibile ogni volta che si racconta la propria storia e si mostra ciò che si fa per essere utili alle persone.
Si fa copywriting sostenibile ogni volta che si fa una promessa che si può mantenere.
Come vedi, è più una questione di consapevolezza e volontà di integrare messaggi e pratiche che promuovano l'etica, la trasparenza e il rispetto nelle attività di comunicazione, per rendere il marketing uno strumento con il quale diffondere messaggi veritieri e utili, non un modo per manipolare.
Il vantaggio? Instaurare rapporti più solidi, basati sulla fiducia e la trasparenza.
Come si applica la comunicazione sostenibile nel digital
Facciamo un passo indietro.
Sul dizionario Treccani, il primo significato di “sostenìbile” è “che si può sostenere”.
Il secondo, invece, è “compatibile con le esigenze di salvaguardia delle risorse ambientali”.
Quando parliamo di copywriting sostenibile possiamo dare all’aggettivo “sostenibile” entrambe le accezioni. Comunicare in questo modo è infatti:
Sostenibile per te, perché sei tu a gestire le pubblicazioni in base ai tuoi ritmi, ottimizzando tempi e risorse.
Sostenibile per le persone, perché ogni utente troverà sempre e solo contenuti di valore, veritieri, chiari e facilmente accessibili.
Sostenibile per l’ambiente, perché pubblicando solo contenuti rilevanti contribuirai a ridurre la spazzatura digitale. Anche il web inquina, per cui è fondamentale usarlo con consapevolezza e produrre solo quel che serve per essere utili.
7 caratteristiche del copywriting sostenibile
Il mio modo di fare copywriting sostenibile? È quello che segue il mio Manifesto dei Valori. In sostanza, applico ai contenuti che scrivo (miei e di chi mi sceglie) questi 7 elementi.
1. Testi concreti e utili + buona SEO per aiutare le persone
Questo punto vorrei aprirlo con una riflessione (sarò breve, promesso). Quante volte ti è capitato di compiere una ricerca sul web, trovare un risultato apparentemente in linea con quello che stavi cercando, e scoprire subito dopo che si trattava di una fregatura o di un contenuto non esaustivo?
A me capita spesso. Questo succede perché la maggior parte delle volte si creano contenuti farcendoli di parole chiave, senza considerare né gli intenti di ricerca né l'utilità effettiva per gli utenti.
Questa situazione porta sostanzialmente a due conseguenze: perdita di tempo e frustrazione per l'utente, perdita di qualità per la SERP di Google.
Qual è la soluzione? Te ne do cinque:
scriviamo testi SEO utili, chiari e che rispondano a una reale esigenza dell'utente
evitiamo di riempirli di parole chiave senza senso
mettiamo al centro di ogni contenuto i bisogni delle persone e non (solo) dei motori di ricerca
evitiamo il sovraccarico di informazioni inutili, fuorvianti o del tutto insoddisfacenti
ottimizziamo ogni elemento del contenuto, immagini comprese.
In questo modo, non solo lavoreremo in modo etico, ma utilizzeremo le risorse che abbiamo a disposizione senza sprechi di tempo e budget.
Ogni contenuto deve avere un obiettivo. Nulla si crea solo per il gusto di farlo. Chiediamoci quindi se i testi che vogliamo scrivere sono utili per gli utenti e per la nostra attività. Non facciamo diventare la pubblicazione un’ossessione.
2. Linguaggio chiaro e accessibile
A meno che non stiamo parlando a un pubblico super di nicchia, specializzato ed esperto, meglio mettere da parte tecnicismi e parole difficili. La leggibilità è uno degli aspetti principali della comunicazione inclusiva e accessibile, quella che permette a ogni persona di comprendere ciò che stiamo dicendo.
"Se non lo sai spiegare in modo semplice, non l'hai capito abbastanza bene"
Quando scriviamo cerchiamo di farlo in modo tale che le nostre persone possano davvero comprenderci. É a questo proposito che entra in gioco il linguaggio inclusivo, quello che non fa differenza di genere, cultura, età o abilità.
3. Ottima gerarchia e fruibilità dei contenuti
I testi del tuo sito o del tuo blog sono spesso il primo punto di contatto che hai con le persone. Rendiamo più piacevole possibile questo primo incontro.
Come possiamo fare? Strutturando il testo in modo tale che chi ci legge possa trovare subito le informazioni principali, scrivendo titoli chiari e paragrafi brevi, e migliorando la leggibilità generale del contenuto e la sua navigabilità.
4. Testi che possano rendere le persone consapevoli nelle scelte
So bene che fare copywriting, specie se a risposta diretta, significa persuadere. Un buon testo persuasivo, però, può anche essere etico.
Se scriviamo con l'obiettivo non solo di vedere, ma anche di essere utili a chi ci legge, offriremo qualcosa di più alle persone, che sia conoscenza, consapevolezza o uno spunto di riflessione.
Offrire dati, spiegare benefici conseguenze reali o dare strumenti per valutare autonomamente un prodotto o servizio è essenziale.
5. Trasparenza ed etica al posto di manipolazione sfacciata
Niente frasi ingannevoli, trucchi psicologici da quattro soldi o tecniche persuasive fin troppo aggressive.
Le persone non devono avere la sensazione che la fregatura sia dietro l'angolo. La cosa più giusta da fare è comunicare in modo onesto, con autenticità, senza per esempio gonfiare i benefici di un prodotto o servizio.
E poi, niente fake news, titoli acchiappa like e contenuti pensati solo per fare scalpore. Per un web più pulito è necessario controllare sempre la veridicità di ciò che si scrive. Fare cattiva informazione è pericolosissimo.
6. Nessuna pressione o invadenza
Ci sono tanti metodi diversi per fare copywriting e altrettanti per fare marketing. Io penso che frasi come "affrettati, l'offerta scade domenica" o "imperdibile, solo per oggi!" siano oramai trapassate e poco credibili, oltre a essere poco etiche se non veritiere.
Usiamo quindi i bias cognitivi dell'urgenza o della scarsità in modo equilibrato, e spingiamo le persone all'azione sfruttando maggiormente i nudge anziché le pratiche aggressive.
Optiamo poi per un marketing più permissivo che interruttivo, ovvero l’Inboud Marketing.
7. Ritmi di pubblicazione gestibili
Lo so, la frase “Less is more” la ritroviamo in ogni dove. Ma anche in questo caso è essenziale. “Meno è più” è un'altra regola fondamentale della sostenibilità digitale. Il concetto è semplice, quindi non mi dilungherò oltre.
É molto meglio pubblicare meno contenuti ma di qualità, piuttosto che molti contenuti privi di qualsiasi valore e che possono "sporcare" il web.
A meno che non si abbia qualcosa da dire, inutile sforzarsi di pubblicare per forza 8 articoli al mese solo perché lo fa la concorrenza. Rispettiamo i nostri tempi e seguiamo ritmi sostenibili per noi.
Il web deve essere visto come un'enorme opportunità da sfruttare al meglio e con positività, non un'onda (difficilissima) da cavalcare a qualsiasi costo.
Tiriamo le somme
Eccoci alla fine. Abbiamo visto grosso modo come la sostenibilità digitale possa essere applicata nel copywriting, e abbiamo capito i vantaggi di una buona comunicazione.
Non è mai troppo tardi per iniziare a comunicare in modo etico e sostenibile, e puoi farlo qualsiasi sia il settore di cui ti occupi. Perché ricorda: non bisogna essere perfetti per fare qualcosa di buono. Ciò che conta è impegnarsi a essere sempre migliori, per sé e per gli altri.
Se pensi di dover rivedere il tuo modo di comunicare - sul tuo sito, sul tuo blog o su qualsiasi altro tuo canale digitale - o se stai avviando il tuo progetto digitale e hai bisogno di una copywriter contattami senza impegno e cerchiamo di capire se insieme possiamo fare qualcosa di bello!
3 domande frequenti
Cos'è la sostenibilità digitale?
La sostenibilità digitale è un modo di sfruttare le tecnologie digitali con consapevolezza e responsabilità, con l'obiettivo di essere un vantaggio per le persone senza interferire con l'ambiente.
Si può declinare in vari aspetti: riduzione dell'impatto ambientale, accessibilità, sicurezza, utilità, riduzione degli sprechi, efficienza energetica.
Cosa significa copywriting sostenibile?
Fare copywriting sostenibile significa adottare un modo di comunicare rispettoso sia per le persone sia per il pianeta. Anche il web inquina, per cui bisogna essere consapevoli di questo ed evitare di produrre spazzatura digitale.
Uno degli obiettivi del copywriting sostenibile è proprio quello di creare contenuti utili che possano aiutare le persone e renderle più consapevoli. Per farlo si avvale di testi comprensibili, chiari, fruibili, trasparenti, autentici ed etici.
Perché è importante diffondere la consapevolezza digitale?
Diffondere la consapevolezza digitale è importante per aiutare le persone a usare il web e sfruttare in modo responsabile ed etico le informazioni che si trovano in rete. Solo con la consapevolezza il web può diventare un'opportunità per chiunque.
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